Torno al giardino dove il ciao riposa sgonfio
E I diosperi caduti marci sul pratino
E I moscini sciamano e riemerge il miaulìo
Che tuo padre annegò nel pozzo
Ed il fiore perso scivolò dal mazzo
Ci sdraiammo e dopo non giocammo più.
Uh, ma insegnami tu la vita acerba che muove dall'erba e va su
Iniziami tu ai tuoi misteri, ai miei desideri.
No, no, oh no
E dopo il sole mutasti la tua pelle
Silenzioso ti aiutai la crema sulle spalle
E mi eccitavano le tue unghie sporche
Quella bella sfrontatezza dell'età
Più aspra e più nostra
Le formiche sulle gambe I grilli nella testa.
Uh, ma insegnami tu la vita acerba che muove dall'erba e va su
Iniziami tu ai miei misteri, ai tuoi desideri.