Distanti son le voci della civiltà
Lontane le sue lunghe mani
La lunga pianura e le sue città
Sembran ricordi talmente lontani
Aspetto di vederti apparir
Avvolta nel profumo della sera
La luce si corica all'imbrunir
E il cuor mio si rasserena...
Molto presto sentirai il moto ciclico del mare
E nell'ora in cui verrà il sole ci vedrà ballare
Nessuno ci potrà vedere
Se la notte ci proteggerà
Non avrai nulla da temer
La brezza ci accarezzerà
Cullata dal suono della risacca
So che varcherò la soglia
Lasciando impronte sulla sabbia
Per potermi unire alla tua voglia
Molto presto sentirai il moto ciclico del mare
E nell'ora in cui verrà il sole ci vedrà ballare
Al suono ritmico del mare..