Solamente una serie di sogni
E niente che diventa realtà
Tutto fermo ancorato sul fondo
Fino al punto di non muoversi più
Pensando a niente di niente
Come quando ti svegli gridando
E ti chiedi perché
Niente da poter raccontare
Solamente dei sogni così
Pensando a una serie di sogni
Senza tempo senza velocità
E la stanza nel buio è priva di uscita
E la trovi soltanto se la cerchi da te
Non c'è niente che devi collegare
Sul confine della semplicità
Niente che potrebbe passare
L'ispezione della normalità
Sogni che l'ombrello era chiuso
Sul sentiero lasciato per me
E il gioco restava confuso
Alfabeto di un'altra civiltà
In un sogno c'era sangue per terra
In un altro nevicava in città
In un altro correvo ed in un altro ancora
Mi sentivo costretto a salire più in là
Non chiedevo un aiuto speciale
Non cercavo di fuggire da qui
Ero andato anche troppo lontano
Solamente pensando a dei sogni così
Sogni che l'ombrello era chiuso
Sul sentiero preparato per me
Ed il gioco sembrava confuso
Alfabeto di un'altra civiltà