Tu che lei vegli con paterna cura
A nostre nozze assenti?
Alto mistero
Sulla vergine incombe
E qual?
Se parlo
Forse tu più non l'amerai
Non teme
Ombra d'arcani l'amor mio!
T'ascolto
Amelia tua d'umile stirpe nacque
La figlia dei Grimaldi!
No - la figlia
Dei Grimaldi morì tra consacrate
Vergini in Pisa. Un'orfana raccolta
Nel chiostro il dì che fu d'Amelia estremo
Ereditò sua cella
Ma come de' Grimaldi
Anco il nome prendea?
De' fuorusciti
Perseguia le ricchezze il nuovo Doge
E la mentita Amelia alla rapace
Man sottrarle potea
L'orfana adoro!
Di lei se' degno
A me fia dunque unita?
In terra e in ciel!
Ah! tu mi dai la vita
Vieni a me, ti benedico
Nella pace di quest'ora
Lieto vivi e fido adora
L'angiol tuo, la patria, il ciel!
Eco pio del tempo antico
La tua voce è un casto incanto
Serberà ricordo santo
De' tuoi detti il cor fedel
(Squilli di trombe)
Ecco il Doge. Partiam. Ch'ei non ti scorga
Ah! presto il dì della vendetta sorga!
(Partono) Gabriele
(Propizio giunge Andrea!)
Sì mattutino
Qui?
A dirti
Che ami Amelia
Tu che lei vegli con paterna cura
A nostre nozze assenti?
Alto mistero
Sulla vergine incombe
E qual?
Se parlo
Forse tu più non l'amerai
Non teme
Ombra d'arcani l'amor mio!
T'ascolto
Amelia tua d'umile stirpe nacque
La figlia dei Grimaldi!
No - la figlia
Dei Grimaldi morì tra consacrate
Vergini in Pisa. Un'orfana raccolta
Nel chiostro il dì che fu d'Amelia estremo
Ereditò sua cella
Ma come de' Grimaldi
Anco il nome prendea?
De' fuorusciti
Perseguia le ricchezze il nuovo Doge
E la mentita Amelia alla rapace
Man sottrarle potea
L'orfana adoro!
Di lei se' degno
A me fia dunque unita?
In terra e in ciel!
Ah! tu mi dai la vita
Vieni a me, ti benedico
Nella pace di quest'ora
Lieto vivi e fido adora
L'angiol tuo, la patria, il ciel!
Eco pio del tempo antico
La tua voce è un casto incanto
Serberà ricordo santo
De' tuoi detti il cor fedel
Ecco il Doge. Partiam. Ch'ei non ti scorga