Una ragazza innamorata dell’amore
Chinata lì su un soffio lieve di parole
La veglia nella notte
E fuori dorme la città
E fuori un mondo che non sa
Una ragazza alzata di mattina presto
Vestito l’abito più bello per la festa
E fuori la bufera
Ad ogni passo è più dura,
Ma dentro è una primavera
La porta si apre sola
Accogliente chiesa, visita già attesa
Qui porta tutto qui
Una ragazza innamorata dell’amore
Chinata lì su un banco in fronte a quell’altare
Accorgersi del passo
Sul messalino adesso di lacrima un riflesso
E quante cose toglie
Crollano alle spalle ponti e cose belle
Qui ricomincia qui
Va, verso casa va
E diventa corsa, passa la città
Qui incomincia qui
Una ragazza innamorata dell’amore
Con tre garofani di splendido colore
Un dono forse atteso
Eri tu quello sposo, eri tu quello sposo