Il "Cuore" tra i miei libri ho ritrovato
e l'ho riletto ancor con commozione,
ma per celare il pianto, ho improvvisato
un buffo ritornello di canzone:
Papaline e caminetti,
gran cappelli con le piume,
e la Lina Cavalieri in stivaletti.
Era l'epoca del lume!
Galeotti baciamani,
sei duelli per due schiaffi,
passeggiate in velocipedi un pò strani.
Era l'epoca dei baffi!
Le donne racchiuse nel busto
e pallide come Mimì,
le cose di pessimo gusto,
diceva Gozzano in quei dì.
Fiori finti e paraventi,
baci dati con languore,
sguardi languidi e opportuni svenimenti.
Era l'epoca del "Cuore"!
Il libro, l'indomani, era sparito
e guarda un poco che combinazione,
dal figlio, il giorno dopo, ho risentito
quel buffo ritornello di canzone.
La la la la la la la la...
E la Lina Cavalieri in stivaletti.
Era l'epoca del lume!
Sguardi languidi e opportuni svenimenti.
Era l'epoca del "Cuore"!
Il tempo tante cose fa scordare,
ma il "Cuore" non si può dimenticare!