E' ancora in me la stessa sensazione
di vivere ed esser già vissuto
di perdere la linea del confine
piegato da un'ignota evoluzione
Non chiedere
la mente mia è confusa
Lasciami qua
adesso devo capire
Sono corpo o sono ombra
o delirante realtà
di chi mi ha creato
per rinascere da me stesso
Non chiedere
emozioni che conosco
Lasciami qua
è vita già vissuta
Orgoglio della scienza
sei fabbrica di corpi
produci replicanti
e anime in vitro
Ricicli resti umani
dai vita non speranza
Il ritorno dell'uguale
è vivere e non morire
Giorno dopo giorno
ogni istante si ripete
le azioni guidate
dalla memoria
Continuare ad esistere
come sterile esperimento
Senza volto né materia
lo spettro del mio io
La tua cieca deduzione
ti spinge a progredire
Creazione è onnipotenza
Hai sembianze divine?
Il ritorno dell'uguale
è l'eterno ritorno
Il regresso è l'avvenire
È non umana umanità