E se decido il mio destino
se decido il mio destino
H.C.
ora di che ho paura
di camminare in equilibrio sul crinale
di che ho paura
H.C.
e se va male vale vado e condivido la sorte comune
non me ne resto lì da solo
in coppie sole
e se ci vuole il rosso
è un rosso passione
se non ce n'è bisogno non c'è più bisogno di un padrone
e me ne sto in città
me ne sto qua
come un soldato sbandato lungo quest'età
ma va la storia va
la storia isterica
è passato così poco ma già sembra un'altra epoca
paranoia rabbia
poche le scelte chiuso nella gabbia
devo sfondarla
io non la sopporto addosso
faccio tutto ciò che posso ma lo faccio adesso
si perché vivo la vita così
H.C.
con il Pianeta che mi esplode sotto gli occhi
non avrò giorni migliori se non li immagino nemmeno
in corsa verso nuove lune porto io il mio treno
e se decido il mio destino
se decido il mio destino
H.C.
ora di che ho paura
di camminare in equilibrio sul crinale
di che ho paura
H.C.
lui dice fermi
solo i soldi calmano i nervi
solo la droga ti unisce agli altri
il nemico vuole
sentire dire sei parole:
"noi non abbiamo più una soluzione"
nel mondo in cui i feriti
affondati
non vengono curati
e il paradiso dei giusti è solo il sogno di una notte da ubriachi
ma se decido il mio destino ho tre coordinate almeno
a sinistra a sinistra all'ala estrema sinistra
quello che realmente nella vita mi interessa non mi lascia
questo senso di equilibrio non mi lascia
questo senso di equilibrio non mi lascia.