Le gambe,le braccia e la testa fasciate e la bocca riempita da un urlo
la nebbia avvolge i lampioni coprendo il percorso che sto camminando
il freddo mi punta i suoi aghi sul viso.Ice-bergs di fiato davanti...
..ai miei occhi che lacrimano perle ghiacciate ad ogni passo
i piedi e le mani insensibili sembrano gomma
ogni rumore risuona lontano alle mie orecchie spaccate
persino il fischiare del vento mi sembra un ricordo inghiottito dal grigio
posso palparne lo spessore,saggiare il suo sapore
mastice
sulla mia pelle,tra le dita agli occhi solo mastice,dentro me