Shezan Il Ragio - Bolo Collabo (feat. Inoki, Lamaislam) Şarkı Sözleri
Nasce nelle strade del Mazzini dove i vecchi insegnano ai ragazzini
Dove si cresce tra piazze e giardini
Megajams ai gardens sui gradini della casa bianca
In freestyle non ci si stanca stessa adrena di una rapa in banca
Bamba lainz non manca sulle piste della uno bianca
Fangoborgopanigangico paludi putride dal senso nostalgico tipico di Bobosh
Dove gli sbirri ci inchiodano sulle moto da cross
Saaach uomo paaaura
Bolocollaboratura ingrosso l’ossatura alzo la statura la spazzatura della piazza spazza cacca impura
Scura il vizio ti cattura carica la stessa carica rapida senza il tocco di re Mida da Bossida
Lamainoxida
Sicaz riguz
Dalla ballotta toxica
Sticaz regaz
Dalla città delle pasticche e freakabbestia
Ci vuole modestia per fare molestia che impesta
Col micro all’asta esce fuori l’astio
Sei esausto? Ti tartasso facendo sconquasso in un lasso di tempo lungo un lampo
Non hai scampo uomo G.A.Bobosh Inokines LamaIslam
BoloCollabo Shezan il Ragio e Inokines conosciuto come Fablo
Prendo ciò che è mjo per me è lo stesso, uomo di fisso
LamaIslam connesso Shezan scende adesso
Scendono le foglie dalle querce
Stessi pusher stesse piazze stessa merce
Stessa merda in plaza fkbira
Cugino ma la tua mentalità è srera
Da settembre a giugno lungo l’autunno ti pungo come un tunno che fa il doppio turno spaccio il mio gergo
Razzisti padroni ladri e truffatori
Poeti e pervertiti pornosuore le ore
Nel nostro cuore c’è molto dolore marocchino è il mio colore business in piazza maggiore
Ascoltaci soffrire blues è il nostro mood due giri di zouk alla cinquème nei weekends parisiènnes
Lacrima erosiva in ogni goccia di saliva matita spuntata due lainz a fine serata
Fanculo mc fighetto tu non sei hardcore
Si legge in faccia mc io sono faccia a faccia
Vesto cost-la perché non paga papi
La strada è mia seconda madre voi non siete i capi
Vivo la merda di ogni giorno coi miei regaz bled
Tu non capisci un cazzo sopra al muro splendono le tags
Dei regaz dei veri gli altri stanno lavorando fuori su una panchina
Non hai mai vinto finchè non sei finito
Non hai capito io vado avanti anti l’infinito
Mi hai sminuito il mito e adesso sei finito
Bolo Collabo Shezan il Ragio e Inokines conosciuto come Fablo
Prendo ciò che è mio per me è lo stesso, uomo di fisso
LamaIslam connesso Shezan scende adesso
Violenza intellettuale muto lasciami flippare cadenza naturale indole criminale, verbale
Azione reazione è materia grigia in franchigia che pigia attigua alle tue grida tipa o tipo
Senza fare schifo fumiamo il triplo del tuo migliore
Amico o nemico in piedi o ferito l’Olanda serve il mio quartiere meglio dei tour Last Minute
Nel peggio non solfeggio sugli armonici di un arpeggio
Non c’è pareggio in un palleggio non si quantifica un punteggio
Non c’è polleggio in quel molleggio nel mio pazzeggio
Ci vedo in un campeggio di nudiste su ventiquattro piste digitali marchiate Garden’s Abitudinari nei condominii vicini e lontani
Uesh cugino è la guerra quando entra il marocchino
Troppi morti tra quartieri
Rappresento i miei guerrieri vestiti Lacoste Sergio Tacchini
Vuoi sbocciare nei testi mentre so che siete dei bambini
Questo è per Dado e Maurino del Mazzini
Mi ricordo quando ero sbarbo e giocavo ai giardini in lunetta Gamberini oppure le sparatorie tra la Barca e i Piastrini
Uomo hannini fanculo a Fini ai nuovi Mussolini
E si sa Inoki che forza Italia è da ogni parte è da qui che riparte la ribellione
Che si forma attraverso l’espressione
Sul volto dei miei amici vedo la delusione anni di preparazione