Anche tu
perverso nella tua allegria,
anche tu
diverso nella mia follia,
camminando sopra la mia pelle,
ma sfiorando le cose belle.
Anche tu
momento della vita mia,
anche tu
un'ora, una canzone e via,
un respiro che non basta mai
quante mani, quanti volti hai.
Anche tu
ormai non ci credo più
è un tocco di vanità,
una biglia la mia realtà,
lo dico se proprio vuoi,
non sei il primo a cui io lo direi,
che sorpresa che uomo sei,
non c'è amante migliore sai,
a quanti lo direi.
Anche tu
fratello di troppi lui,
anche tu
nel film che parte hai,
del profeta che nessuno seguì,
di una spada che non mi ferì.
Anche tu
ormai non ci credo più
è solo l'ipocrisia,
la mancanza di fantasia
il gioco di sguardi e poi
si può andare su da me se vuoi
che sorpesa che uomo sei
non c'è amante migliore sai
e lo ripeterò.