Un telefono che squilla
o forse tace troppo
e nella testa una nota fissa
mi assilla
e che ore sono?
Perché bussano da fuori?
E mi accecano i colori della tele
che come un cane mi abbaia
E quanto fumo
sembra una guerra
che brutto sogno da sognare
mi si spezza la schiena
mi devo preparare...
a terra... niente da cui scappare
ho freddo quasi mi rincresce
rossa come il sangue quest'acqua
che esce...
quanto mi dispiace
quanto mi dispiace
quanto mi dispiace, quanto!
Dai scorri lavami questi occhi
dalle immagini bastarde
non mi è chiaro adesso
un incidente è successo
come una bomba
che all'improvviso si è innescata
l'automatismo inserito
dal mio cuore
da troppo tempo ferito...
quanto mi dispiace
quanto...
Ma che giornata
che meraviglia
e mi stappo una bottiglia
per brindare alla salute
della famiglia...
anzi qualcosa devo inventare
una cena per festeggiare
ma non ricordo amici
da invitare
quanto mi dispiace
quanto mi dispiace
quanto
e si sommano i rumori
alla faccia dei dolori
poco gravi mi dicevano
i dottori
pensi ai mali quelli seri
stia tranquilla
i suoi si stanano
con niente
niente psicofarmaci
se mai una camomilla
quanto mi dispiace
quanto mi dispiace
quanto
ma quale disperazione
è solo un po' di confusione
un godimento
dare fuoco a tutto quanto
e quanti siete
e perché gridate tanto
perché mi guardate adesso
dov'eravate
tutte le volte che ho pianto?
quanto mi dispiace
quanto mi dispiace
quanto
quanto mi dispiace
davvero mi dispiace...
perché gridate tanto...
dove mi portate...
quanto mi dispiace