Sorridevi raccontandoti
di profumi semplici
rinnovata identità
di una valle scomoda
in preziosi happy days
tra carezze e lacrime
non che fosse semplice
imparare a vivere
notti in vino veritas
attimi da proteggere
figli da far crescere
e virus da combattere
era festa per le idee
finalmente era possibile
poter dire la verità
sulla loro ambiguità
un mattino si deciserò
e con l'aiuto di un esercito
realizzarono per te
un futuro inutile
notti che ricorderai
perse dentro all'incubo
speranze che svanivano
che ora cercherò
in giorni simili
sommersi in un secolo
sento che tornerai
invenzioni, macchine
ipertecnologiche
corridoi tra le città
l'opera strategica
welcome to the easy life
welcome to the easy life
anni, mesi, secoli
tante date inutili
se noi siamo antichità
guerre, bombe, intolleranza
anni troppo simili
stesi in giorni simili
welcome to the easy life
welcome to the easy life
welcome to the easy life
welcome to the easy life
in giorni simili
sommersi in un secolo
sento che tornerai