Io mi chiamo Karima; metà italiana metà algerina attraverso l'acqua non ci sono patrie solamente lavorare figli e madri.
Come le foglie d'autunno consumando i contorni.
Sogni rovesciati soli asciugati.
Pelle da viso uguali disubbidendoti un ritmo tribale.
Dove tutto è per forza attraverso i miei ghiacciai.
Solee..solee..solee..
E mi fa credere e mi fa sperare e mi fa crescere e mi fa lottare.
Solee..solee..solee..
Vita immietta mi vita.
Cielo fammi da gradino il mio cuore è una festa popolare un coinvolgimento totale.
Come le foglie d'autunno desideri orizzontali da quanto dispersi e poi ritrovarti.
E' quasi sempre il mare mare amico portami il mio mare.
L'odore del futuro bruciato come un copertone.
Solee..solee..solee..
E mi fa credere e mi fa sperare e mi fa crescere e mi fa lottare.
Solee..solee..solee..
Come le foglie d'autunno consumando i contorni.
Sogni rovesciati e soli asciugati.
Pelle da viso uguali disubbidendoti un ritmo tribale.
Dove tutto è per forza attraverso i miei ghiacciai.