La mattina a parole sono pieno di tosse,
Più le scegli e sbagli più diventano rosse,
E se sbadigli ti vengono mosse,
O ti rimangono in bianco e nero,
E non capisco neanche se è vero,
Ma vorrei che lo fosse,
Posso dire una cosa,
Che con la vita figa che faccio,
Oggi forse viene meglio se taccio,
Ma da domani ho deciso che spacco,
Speriamo di non rompere niente di bello,
Noi siamo come giocatori di bocce,
Noi facciamo a chi va più lontano,
E non guardiamo il pallino,
E più ci guardi meno siamo capaci,
Da ancora più vicino siamo come le foto,
Quando vengono mosse,
Le parole sono piene di tosse,
E ti rimangono in bianco e nero,
E non capisco neanche se è vero,
Ma vorrei che lo fosse,
Io vorrei che fosse un videogame e invece none,
No che non è niente,
E se fosse un videogame vorrei che fosse almeno un po' facile,
O non lo fosse per niente,
Speriamo di no,
Con la vita figa che faccio,
Si forse è meglio che taccio,
Da domani ho deciso che spacco,
Che magari domani mi sveglio e sono bello!