Lontano dalla Grande Mela
c'è un piccolo uomo in una favela
ogni giorno si sveglia e si allena
con il pallone da mattina a sera
molte le strade sbagliate impossibili ma
purtroppo poche possibilitÃ
si tiene stretto quel poco che ha
tra povertà e criminalitÃ
come fortuna ha due piedi con cui
corre lontano dai vicoli bui
sa che non può commettere gli errori altrui
loro non hanno il talento che ha lui
sorridente anche se non ha molto
ogni giorno rivive il suo sogno
davanti a quel pallone sgonfio
chiude gli occhi e palleggia col mondo
Sognando di scendere in campo
mentre il dio del calcio lo guarda dall'alto
tira da scalzo pensando alla curva
segna esulta emulando Ronaldo
ripete a se stesso che ce la farÃ
dalle favelas alla serie A
sarà l'orgoglio di mamma e papÃ
un nuovo idolo al Maracana
Questa sera c'è il delirio al Maracana
da qua fuori sento i cori sha la la la
un sospiro, gli occhi chiusi e sono già lÃ
tra i tamburi e i colori della cittÃ
Questa sera c'è il delirio al Maracana
da qua fuori sento i cori sha la la la
un sospiro, gli occhi chiusi e sono già lÃ
tra i tamburi e i colori della cittÃ
E per quanto siam lontani
tutti siamo nati qua
pelle bianca o pelle nera
al mondo si viene e si va
io metto la maglia azzurra
la tua che colore ha?
formeremo un grande arcobaleno qui al Maracana
Questa sera c'è il delirio al Maracana
da qua fuori sento i cori sha la la la
un sospiro, gli occhi chiusi e sono già lÃ
tra i tamburi e i colori della cittÃ