RIT.
e tutto un ... e non lo dice una suora
e mica tocca a noi raccontare la storia
ascolta quei ragazzi cosa dicono a scuola
ho la vita che pressa e la droga in testa
prendi croci e bibbia e ti ci mando dentro l'acqua santa
nessuno comanda, firmo chi il sangue propaganda
tiro ancora a testa alta sulle 180
lascio la mia tag sopra na banca e i crash de na vetrina infranta
brillo nel buio solo con l'argento e un logo rosso
niente oro, campo con il peso del cemento addosso
con il cuore rotto e croci tatuate sopra il corpo
firmo con no sgorbio, vedi il teschio di Willy L'Orbo!
Non credo alle cazzate che mi vendi, me lo succhi
vedi fori di proiettili grossi come ossobuchi
pensi che me fermo, te che buchi noyz non se la beve
suono crepe, freddo come neve passo al next level
nello schermo porto il peggio dell'hardcore imposto a 24 ore
fuori pe i contati come un esattore
graffia il disco sopra il piatto, fotto un'altro impianto
questa è drug music, affonda sul pedale l'auto ad occhi chiusi
RIT.
e tutto un ... e non lo dice una suora
e mica tocca a noi raccontare la storia
ascolta quei ragazzi cosa dicono a scuola
ho la vita che pressa e la droga in testa
tra trattori e detrattori
dai traditori in trappola
dietro a protesi di trappo
e incontro c'è l'ipotesi, cicì cicì cibernetico
rap vota si, vota fi, vota mi
rap metadonico, comico, malinconico
carico, scarico tre
so le parole in mezzo al panico,
panico, patti chiari, vita lunga
prolunga, bungalov, giungla bunga bunga
sette per sette per settoriale, sono settoriale
vettoriale, mezzo virtuale mezzo reale
fissa il prezzo, un pazzo ti fissa che prendi un pezzo
paga il pizzo, gli schizzi di sangue sopra il pizzo
esibi-zionista a colazione, gesticolazione
respiro affannato, vetro appannato, quello accannato
bello e dannato, lei la stendo sopra al tavolo
la sventro, collaboro col diavolo