Schiava di quello che sento
di ogni mio presentimento
schiava di un pensiero
di un concetto
di rovistarmi dentro
come in un cassetto
schiava di tanto e di niente
di passare per immune
invece che coerente
schiava di questo momento
dove chiunque spinge forte
ed io rallento
il tempo accelera su curve
più pericolose
travolgendo idee
persone e cose
schiava di non poter sbagliare
nel bene e nel male
di non poter decidere
di dover vivere
come in un manuale
sentirmi dire
cos'è bello e cos'è brutto
di leggere il giornale
senza mai sapere tutto
ecco che non mi lascio certo cadere
ed ho reazioni che nemmeno so più contenere
ed è per questo che ora prendo solo
quel che viene
respiro forte chiudo gli occhi e spezzo le catene
per non rimanere
Schiava
di tutto e di te
non posso essere più schiava
neanche nell'amore
non voglio essere più schiava
di quello che c'è
non posso essere più
schiava schiava
schiava schiava
Schiava di ogni previsione
d'imparare la lezione
schiava di un programma di un profitto
di respirare sempre
quest'aria di rifritto
schiava
di questo modello segnale
riferimento banale
di sentire tutto sotto ad una glassa
di questa nuvola
che mi sorvola bassa
ecco che non mi lascio più soffocare
ed è per questo che ora aspetto io di provocare
e non è detto che facendo così poi si ottiene
ma grido forte e con coraggio rompo le catene
per non essere più schiava