Io e te,
presentati da un brivido
chi siamo? lo sa solo il motel.
Tu nuda, sei volgare ma splendida, mi stringi
non vuoi niente di piu'.
Vieni con me, vieni con me,
sei tutta mia, in questo istante i tuoi lamenti sono poesia.
Noi sconosciuti stiamo esaltando l'intimita',
mentre uccidiamo coi nostri orgasmi, la fedelta'.
Perche' fra un po' ognuno andra' a casa sua,
con le bugie da raccontare ad altri due.
Ma questa notte noi penseremo,
come a un peccato fatto da noi,
amanti anonimi, senza telefoni, noi e l'eta'.
Vieni con me, vieni con me,
sei tutta mia, ti vedo sveglia, non hai piu' voglia di andare via.
Non sto sognando ma sto morendo dentro di te,
in questo istante tu sei l'amante fatta per me.
Sei stata mia, ora vai via, meglio cosi'.
Anch'io ho una casa, lei che e' in attesa, mi chiedera':