Sacre Scuole - Stato Alterato Di Coscienza Lyrics

Da un pezzo incastonato nel mezzo del cammino, tra sapienza e divino,
grezzo in un lasso tra un basso e un incasso, tra chief e Agostino c'è un asso,
un terzo incomodo che spinge a un passo dal collasso l'indomito medico esperto nel salasso,
che passo dopo passo, immune alla legge del contrappasso,
senza alchimie nè trucchi viaggia in corsia di sorpasso,
lasciando allo scasso fallitti in viaggio sintetico,
persi irrimediabilmente in un regno peripatetico,
dominato da incalliti con calli sui ? che cercano paradisi
dimenticando il canto dei propri (augigli)
come il caso del tipo incrociato sul mio cammino ormai perso in un bicchiere di vino
chino col capo tra le mani senza domani giace supino
lo spirito di un uomo mai stato bambino assassino del suo essere.
essere senza trame da tessere, mosaico senza tessere,
servo dell'etere che continua a mescere.

Sono il dolore sofferto, ricambio il confetto
con SBOCCO LA MATTINA AFFIANCO A TE NEL LETTO
CANCELLO BRUTTI RICORDI per un pretesto,
M'INFRANGO SU TESTE DI BALORDI, due lire e mi rimetti in sesto
del resto PENSI SIA IL TUO MIGLIORE AMICO per questo non mi hai mai tradito
continui A BERTI tutto quel che dico, BACIAMI SUL COLLO come fa un vampiro
CONFODERAI PERSONE E COSE come le linee di Mirò, "UN ALTRO GIRO!"
ceniamo fuori IO PRENDO DEL FEGATO, SE C'HAI I SOLDI MI OFFRI SE NN LI HAI MI SOFFRI,
SENZA DI ME NON SEI NESSUNO, NESSUNO é SENZA DI ME
andiamo in scena ma io scrivo il copione come MOLIERE.

Libero lui dai fatti credimi, che teneva le redini,
che aveva + crediti con LUI che lui nel suo bar debiti,
imbeviti in un altro flusso, se vuoi la salvezza, busso alla tua insicurezza,
esperto in furto di anime con destrezza, dr. macallicious rimbalzo come un bumper,
svario tra Sid Vicious, Daltanious e City Hunter,
connettendo il mio encefalo acceso come un fiammifero
ad un falò di vanit� dando smacco a Lucifero

Pensi che sia perso, ma mi trovi in uno stato alterato di coscienza verso
una costante crisi di astinenza, la mia esistenza in un verso
il mio fantasma riflesso in uno specchio convesso.

Analisi + approfondita, apre a fondo le dita in un caso di vita
dove un naso un po' sinistro con un destro cerca l'uscita
errore! qui vi placa il dottore, strada chiusa ecco un kleenex per il tuo raffreddore.

Provoco PACCHI DA EMOZIONI ILLUSORIE
su stati di coscienza sapessi di quanta gente conosco le storie,
CON QUANTI NOMI tante persone mi han conosciuto,
CON QUANTE MANI VENDUTO, A CONTATTO CON QUANTE NARICI HO VISSUTO
quanti AMICI HO CONFUSO, quanto SANGUE è SGORGATO per QUESTIONI DI ABUSO
quanti GUSCI DI INTROVERSI HO SCHIUSO,
cucinato in padella dò vita a pepite, serate all'insegna di VITE FALLITE
+ che BAMBA sembro kryptonite,
CHI MI PROVA SI INNAMORA
I PEZZI DA 90 COMPRANO PEZZI DA 150 con l'amaro in gola
spesso in compagnia di mannite, o a volte SOLA DENTRO A PUCCIOTTI
DIVISA IN PIPPOTTI finchè son troppa e SCOPPI
MI ARRAMPICO SUI CANNINI, SOLLEVO PESI SOPRA I BILANCINI
e poi smezzo cartine con gli spini, perseguito da qualsiasi diffida
PIANTA PARASSITA RENDO L'ESISTENZA DI UN UOMO SUICIDA.

VIVO DI CHI SOPRAVVIVE,BIANCA DINAMITE,
uccido vibrazioni positive
come quelle di Bob Marley & The Wailer
mai invertite RENDO VITE COSI BREVI DA sembrarmi trailer
container di tempeste di lacrime amare,
naufraghi avrete il vostro mare,
se l'odio per voi stessi vi porta ad amare
la banca del seme del male,
MI TROVI IN OGNI LUOGO.
se CHI MI TESTA RESTA STATICO
fiero del suo STATO APATICO,
chi mi acclama come condottiero è PRIGIONIERO DI UN LACCIO EMOSTATICO
GRAVITO IMMOBILE, SIETE VOI CHE VENITE A CERCARMI,
sdraio ad armi pari povere è nobile
il codice che osservo, e MI CONSERVO SE SERVO,
siete il mio regno, UNA SPADA LASCIA IL SEGNO e SEI IL MIO SERVO,
TI CONTROLLO OGNI NERVO come yoga, chi segue la mia moda
mi chiama roba, il resto continui pure a chiamarmi droga,
rimarrò Yoda, saggio e calmo, non è
non è il caso è PER NASO SE SALGO RESTO IN TESTA tipo tango
lì DALL'ALTO ESALTO VISIONI COMPLESSIVE come la Voyager,
ricercato + di Dillinger, SONO IL MANAGER DELL'IMPRESA EDILE
ATTA A COSTRUIRE SOGNI DA DEMOLIRE
BISOGNI D'ACUIRE, "DANZO AL SUONO DELLA LIRA"
chi mi ammira s'inietta dosi di Jairah Dargen,
così gira il mondo, così MI CIRCONDO DI CLIENTI
COSì INTRAPRENDENTI DA ESSERE I MIEI DIPENDENTI,
TOSSICODIPENDENTI!!!

Anche i non vedenti percepiscono che c'è UNA LINEA SOTTILE che corre tra odio e amore,
una RIGA che delimita lo stile di chi imita il suo spessore,
ma c'è chi tra una RIGA E UNA LINEA perde il suo onore,
e c'è chi trova la via di fuga nello stile come il dottore.
This lyrics has been read 415 times.