Ci siamo persi in questa selva e non sappiamo dove andare
un viaggio senza direzione ma solo voglia di arrivare
ognuno nel suo microcosmo nel traffico frenetico
seduti l'uno accanto all'altro in un vagone del metrò
sai cosa c'è
che non riusciamo ad incontrarci mai ne io ne te
sai cosa c'è
che per la strada non parliamo più
e abbiamo voglia di gridare per non restare anonimi
ma la paura di cambiare ci fa sentire fragili
sai cosa c'è
che non riusciamo ad aiutarci più ne io ne te
sai cosa c'è...
Siamo vicini e distanti
incatenati eppure indifferenti
schiavi ed eroi, vincitori e perdenti
di una gara che non da trofei
come vorrei buttare giù
questa parete di ghiaccio che cresce
fuori di noi
Abbiamo sogni da inventare per ingannare la realtà
ma questo freddo che c'è intorno mi gela ancora l'anima
sai cosa c'è
che non riusciamo ad incastrarci più ne io ne te
sai cosa c'è...
Siamo vicini e distanti
incatenati eppure indifferenti
schiavi ed eroi, vincitori e perdenti
di una gara che non da trofei
come vorrei buttare giù
questa parete di ghiaccio che cresce
fuori di noi
che siamo ancora incatenati qui
ancora come fossili
come vorrei che non fosse così
ma sono solamente un uomo io
e allora sai cosa c'è, che non mi va
di stare a guardare in silenzio la vita
che se ne va