Prendi questa vita
fragile e finita
salvala finchè si può
disse il cielo all'uomo
chino sulla terra
quando gli occhi sollevò
sporco del suo fango
dentro il corpo nudo
con le braccia si coprì
corse verso il mare amico
quello stesso mare di cui si ferì
l'onda fece un manto
dal sorriso al pianto
e il dolore lui
capì.....
Mani e pane
pane e fuoco
e il bene a poco a poco
amore diventò
per provare a saltare in alto
la rincorsa e un salto
e il volo non durò
caddero le stelle
e per volore quelle
di violenza si gridò
con un'arma e con la rabbia
contro un altro petto che implorava no
stanco gli si arrese
e sanguinando chiese....
Dimmi soldato di che guerra sei
qual'è il tuo fronte
per quali idee
dimmi nemico
motivi ne hai
di questa morte
che mi darai
decidi tu
per quel tuo Dio
che non trovi più....
Un tramonto rosso
piano spense il mondo
e quel mondo si indurì
nè passò di tempo
di odio e di galere
nessun vento lo guarì
anche la paura perse la misura
di difesa si morì
e spietati un viso e un mitra
contro un altro petto che ripete no
io da qui li vedo
e come tanti chiedo
dimmi soldato di che guerra sei
qual'è il tuo fronte per quali idee
dimmi ragazzo
motivi ne hai
per questa vita che sprecherai
decidi tu
senza quel Dio che non trovi più
che non trovi più
che non preghi più