Sono tagli sui polsi le parole
Sono foglie d'autunno senza sole
Nascondigli perfetti dal rancore
Tutto quello che resta da mangiare
Sono mani testarde da legare
Le migliori son quelle da mimare
Costruite da bocche prelibate
Poi distrutte dal tempo e abbandonate
Sono lunghi abiti da accorciare
Sono gambe di donne da scoprire
Arrossite tra dita maliziose
Ingiallite su pelle da buttare
Sono solo parole le parole
Sono l'ultimo fiato da ingoiare
Resistenti alla ruggine del mare
Tutto quello che resta da sapere
Ah, le parole, parole
Non sono altro che
Tutto quello che ci muove
Verso le cose, le cose
Non sono altro che
Tutte quante le parole
Che ogni giorno inventiamo
Per dare un senso al tempo
Che sfugge alle parole
Sono bolle di sapone da salvare
Dagli spigoli di chi le fa scoppiare
Sono unghie rosse da smaltare
Per ogni ruga stanca da coprire
Sono maschere anche quando non è carnevale
Angoli bui di una bocca da baciare
Cadute in basso come le tue scuse
Volate in alto con le mie braccia tese
Sono solo parole le parole
Sono l'ultimo Babbo Natale
La verità che poi fa male
Tutto quello che resta di mio padre
Ah, le parole, parole
Non sono altro che
Tutto quello che ci muove
Verso le cose, le cose
Non sono altro che
Tutte quante le parole
Che ogni giorno inventiamo
Per dare un senso al tempo
Che sfugge alle parole
Alle parole (parole, parole)
Che sfugge alle parole
Parole, parole