Ti ricordi dell'anno scorso, lo stesso periodo dell'anno
Eravamo a Parigi fuori dal pronto soccorso, giovani e pazzi
La prassi? Fare sesso a più non posso
E poi litigare, vedere rosso fino a metterci le mani addosso
Adesso che siamo lontani, non sappiamo più nulla dell'altro
Come due estranei e mi fa strano, penso a quando dicevi "Rimani
Che tanto il mondo ovunque io sia cambia il suo volto a seconda di come
Me lo rendono certe persone", non sai quanto c'avevi ragione
Baby
La solitudine è una brutta bestia, persi in una tempesta di sabbia
Con il cuore che ci dice "resta" e la testa che ci dice "scappa"
In fondo che cambia andare Manhattan o in un qualsiasi posto distante
Traslocare coi propri problemi e vivere dentro una gabbia più grande
E adesso che c'è solo gelo, troppe nubi per essere amici
Sempre più cupi, sempre più grigi, come il cielo quel giorno a Parigi
Tu hai preferito ascoltare gli amici, ti fidavi di ciò che dicevano
E ora sei bella e col nulla attorno, come un'isola in mezzo all'oceano
Adieu