Sulla sabbia le onde
Scrivono versi di te
Lacrime profonde
Ricorderai le spiagge
Una conchiglia suggerisce qual è il giusto suono
E la battigia si avvicina con il tuo perdono
Una mattina freddo rido perché so chi sono
E guardo l'orizzonte fino a quando resto solo
Che cosa devo dirti adesso
Sopra ste gocce infrante sul vetro del mio complesso
Mi dicono tu guarda fuori che è già scritto il testo
E' l'odio, il male, il fango, il trono di sto mio successo
Il mio decollo e poi il mio crollo nel tempo di un gesto
Tu portami dove le fiamme non mi accerchieranno
Dove non sto sudato sul cuscino a rigirarmi
Dove sto sonno porta il giorno per rigenerarmi
E aspetti qualcosa che arriva e che ti salva giusto in tempo
Prometti ma neghi fin quando sto bene chiuso dentro
Tu nuoti ma anneghi in un mare calmo e brucia lento
Imparo di nuovo cammino e non sto più cadendo
Sulla sabbia le onde
Scrivono versi di te
Lacrime profonde
Ricorderai le spiagge
La vita passa, conto in banca, conto in bianco
Rullata e casa nel contrabbando delle note vuote
Come impennando con le quattro ruote
Sono in giro e canto, rime da creatore
Poi in ginocchio e piango tipo che parole
Ora attendo il brother perché c'ho le prove
Dopo accendo bombe perché vedo il sole
Ricordi quando tornavo a casa spaccato
Non ero Clemente e le tenebre sono inciampato
Che fanno cadere più volte mi sono rialzato
Versi di te perso nei punti che ho realizzato
Ok lascia andare
Prenditi cura di te
Ora cammino sulle nuvole
Stasera sciogli i pensieri a ritmo del respiro
Vorrei tornare bambino
Sulla sabbia le onde
Scrivono versi di te
Lacrime profonde
Ricorderai le spiagge
E' ora di mirare
Voglia di gridare
Nelle lande sconfinate
Quando è tempo di cambiare
Tu che vuoi migrare
Verso altre città
Non ti rendi conto che
Qui tutto è bellissimo
Sulla sabbia le onde
Scrivono versi di te
Lacrime profonde
Ricorderai le spiagge