Sapresti dir da dove vieni, dove potrai arrivare,
da quale goccia tu provieni in quest'enorme mare
In me ci sono terra e sassi, fredda acqua e vento,
lo dico non so chi son ma so che cosa sento
Dalla steppa più fredda alla giungla umida,
non so ancora chi son ma sento la mia anima..
E' l'anima migrante..
Pulsa ribatte e pulsa, liberando l'aria,
non so ancora chi son ma sento la mia anima
Lungo i sentieri o sul selciato,
sulla strade del quartiere
corro da che son nato cercando un sogno che mi possa tenere
tra le ombre lunghe della piazza
non sento più dolore,
non esiste la razza ma solo sfumature di colore
Dalla steppa più fredda alla giungla umida,
non so ancora chi son ma sento la mia anima..
E' l'anima migrante..
Pulsa ribatte e pulsa, liberando l'aria,
non so ancora chi son ma sento la mia anima..