Sono lontano... lontano monti e mari, lontano da te. Io, la fossa e le
ossa: un mucchio penoso sui
vecchi guai seduto qua per chi mi vuole qua: su cento guai. Offendo la
carta con sgorbi ritorti e'
un cuore! Arrenditi, ...o ribellati
Non parlo piu', non rispondo piu' non l'ho fatto mai e mai lo faro'. Se
c'e' mistero accetta e
rispetta la NON-novita' sono anni ormai, e tu lo sai
Posso fare fuori parti di voi con facilita' la mostruosita' di cio'
ravviva la parte cattiva che non ho
avuto mai
Eri malata? Oh, Ape Regina Divina e Dorata Perdono, Io, ti chiederei...
ma non ci sei piu'!
E in queste stanze si urla e un tonfo scuce la pelle glaciale un brivido
sale dal basso scompaio Non
ci son piu'. Non ci sei piu'. Non ci son piu'. Non ci sei piu'. Non ci
sei piu'.
Posso fare fuori parti di voi con facilita' la mostruosita' di cio'
ravviva la parte cattiva che non ho
avuto mai
Nascondero' con miele colante il vuoto che avanza io, ora, nascondero'
dove vivevi tu. Dove
vivevi solo tu.