Sono scappato di testa, per la prima volta da bimbo
Quando vedevo tutto quanto male
Sì, quando vedevo tutti quanti uguali
No, non mi piacevo proprio un cazzo a quanto pare
Perché non credevo a un cazzo
E per parlare sto da parte solo in stanza
C'è mia madre sul divano là depressa
A sognare qualcosa che non avevamo
No, nemmeno l'acqua calda
Scappo via di casa e non ne ho un'altra
Non c'era mio padre o mia sorella
Cerco la mia vita: Non è questa
Mi sento da solo, ho solo il pianto
Bevo un po' di questo e un po' di bianco
Io sento il calore del mio branco
Izi crea se stesso dal suo fango
Bevo il pianto che ho versato in quartier
Che ho versato in quartier
Meno bianco sì di quanto t'aspettavi te
Sì, di quanto t'aspettavi te
Bevo il pianto che ho versato in quartier
Che ho versato in quartier
Meno bianco sì di quanto t'aspettavi te
Sì, di quanto t'aspettavi te
Scorre questo fiume di parole
Io non sono stato fermo mai
Acqua che attraverso in ogni dove
Io che sono nato levitando
Immerso in acque torbide, che ho reso limpide
Prima era al ginocchio ed ora all'inguine
Prima era lontana ed ora è a Brignole
C'è una luce strana, crash, pillole
Nessun suono chiaro, è tutto opaco
Come il parlamento, come il caos
Come le menti di 'sti uomini di affari
Son le 4 e 20 e la preparo
Poi do fuoco a sti problemi troppo grossi
Io che faccio stencil sopra I blocchi
Butto giù I problemi che poi scoppio
E cambio la mia vita con due schiocchi
Bevo il pianto che ho versato in quartier
Che ho versato in quartier
Meno bianco sì di quanto t'aspettavi te
Sì, di quanto t'aspettavi te
Bevo il pianto che ho versato in quartier
Che ho versato in quartier
Meno bianco sì di quanto t'aspettavi te
Sì, di quanto t'aspettavi te