Mi fermavo con la carovana
e poi lei ballava intorno al fuoco
e la notte era il nostro gioco,
azzurre ali sopra di noi.
E per me era il bosco, lei,
era il vento caldo dell'Est,
l'acqua, lei, la farfalla, lei,
la stagione pazza dell'amore.
Ma non balla più,
i sogni miei non canta più.
Carovana vai,
ma dove vai se non c'è lei!
Sotto la cascata delle stelle
la rivedo bella come ieri
e la mente scivola leggera,
come una volta, in braccio a lei.
E per me era il corpo, lei,
l'alba indiana, l'immensità.
Sempre lei, il respiro lei,
il sorriso dolce della vita.
Ma non balla più,
i sogni miei non canta più.
Carovana vai,
ma dove vai se non c'è lei!
Carovana vai,
ma dove vai se non c'è lei!