Rotola quella monetina
sul tappeto verde
gira la fortuna,
gira il mondo in una mano.
C'è troppa pubblicità
per animali raffinati,
c'è troppa inutilità
e bisogni mai saziati.
C'è troppa gente
che si spezza la schiena
per un pugno di riso,
per un pugno di miseria.
La bilancia è tutta
squilibrata verso Nord,
siamo tutti uguali
ma qualcuno un po' più "uguale" c'è!
Ancora una volta
un mondo sta bussando alla mia porta
ha rughe di sudore attorno agli occhi.
Ancora una volta
un mondo sta bussando alla mia porta
ha rughe di sudore attorno agli occhi
e regge figli stanchi sui ginocchi.
Migrano come le rondini d'autunno
grandi masse di gente
inseguendo l'illusione.
La popolazione aumenta
è un'iperbole che sale,
una continua sfida
all'Occidente nucleare.
Dormono sopra i cartoni
lungo i marciapiedi
lì davanti alla festa
extasy del sabato sera.
Lentamente andiamo
verso la mondialità
presto un mondo unito
sarà una necessità.