Partito dai miei monti
Lontano dalle genti
Il nuovo continente mi cambiò
Tra i libri e nelle strade
Con nuove idee lottavo
I miei orizzonti si schiusero
Come un falco sulla preda
La morte sfidai
Per chi la mia dignità ha rubato
Io non conosco pietà
Tonache nere e drappi
Distrussero i miei giorni
Scambiati ciecamente per pazzia
Gli amici miei lontani
Accanto ho solo vili
Nella taverna di Belial
Senza padroni né un dio
Rifugio i monti saran
Orme di una vendetta in attesa
Con ferro e fuoco vi sfido
Un nuovo inizio di vita
La mia giustizia farò
Come un falco sulla preda
La morte sfidai
A chi la mia dignità ha rubato
Grido -Non mi avrete mai!
Tu nei racconti vivi
Leggenda è diventata
Immersa nella nostalgia che fu
Tu che cammini ancora
Nascosto tra le cime
A respirar la tua libertà