Nell'ora più oscura
Bardata di dolore
Un'arcana pestilenza
Riversa il suo morbo
Il respiro nefasto si diffonde
Nel violento contagio
La lunga falce mieterà il suo raccolto
Generata in steppe remote
Annienta l'umanità
Nemmeno la fede salverà gli infetti
Dal tetro flagello
Lugubri e mesti monatti
Al suono di atroci campane
Gettano deformi cadaveri
In sepolcri e fosse gremite
Vagherà in cerca di vite
Portando altrove sterminio
Non resta che il tempo a scandire l'orrore
Dilaga la Morte Nera
Il respiro nefasto si diffonde
Nel violento contagio
La lunga falce mieterà il suo raccolto
Annienta l'umanità
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