La Terra
e a lei concorde il Mare
e sopra ovunque un mare
più profondo
per la veloce fiamma dei passeri
E la via
della riposante Luna e del sonno
dei dolci corpi socchiusi alla vita
e alla morte
su un campo
E per quelle voci che scendono
sfuggendo a misteriose porte
e balzano sopra noi
come uccelli folli di tornare
sopra le isole originali
cantando
cantando
Qui
si prepara un giaciglio di porpora e un canto che culla
per chi
non ha potuto dormire
sì dura era la pietra
sì acuminato l'amore
â