ATPC - Chi C'è Sul Palco Songtexte

Rullo di tamburi, squilli di trombe, quintali di beats, Signore e Signori qui i Supa m.c.'s dalla Suite.
Tutto sotto controllo mi fiondo in scena, non mi faccio pregare perché io so che ne vale la pena.
Sono pronto per il faccia a faccia con chi è venuto a testare se questa squadra è da nazionale, se sa navigare su una strumentale a mò di rafting, zero dissing, solo gran colpi di bouncing. Se vuoi rime da Sly, tira su le mani come per un bye bye. Voglio il massimo per questo show perciò sul palco dono tutto quello che ho. Quando vedo che il pubblico sa le strofe e le canta vuol dire che ho lasciato un'impronta e questo quello che conta. Non c'è spinta maggiore di questa emozione, non c'è denaro che possa comprare questa sensazione. Shorty eccoci qui siamo pronti, pezzi forti per chi ci crede ai ferri corti. Va premiato con un boato chi mostra impegno A.T.P.C. sul palco per lasciare un segno.

RIT X2: Sai chi c'è sul palco? A.T.P.C. , chi c'è sul palco Sai chi tiene il palco? A.T.P.C., chi tiene il palco Sai chi brucia il palco? A.T.P.C., chi brucia il palco Chi funziona sopra il palco? Chi ci fa saltare il palco

L' adrenalina arriva come vibra prima di una sfida decisiva nella partita della vita. In quei momenti sapessi è come se avessi le mani in una presa a 220 e ce le tenessi. Calco il palcoscenico e sto bene se la gente sta bene sebbene conviene sapere sentire quel fremito. Non si trova droga migliore di questa roba se la gente sbrocca e mi invoca in un'altra strofa. Diverto e mi diverto, ringrazio per tutto questo, e uno scambio a 50% fra quello che invento e che avverto. Non chiedo altro che la mano più in alto, se il clima è caldo sto sul palco finché non fondo l'impianto.

Al primo impatto l'emozione mi cattura, mi costringe a tener dentro la mia furia che pian piano si trasforma in grinta pura. Ho la sensazione che qualcuno non sia attento a ciò che sto dicendo e soprattutto sto sentendo; per me è come un sesto senso, allora penso che sia meglio dare il meglio per avere il suo consenso. Mi sento come il re di un popolo se in mano c'ho un microfono e se vedo delle teste che si muovono. E' una soddisfazione come ce ne sono poche quando vedo che la gente percepisce le mie strofe. Chi siamo lo sai, cosa facciamo lo sai, ma soprattutto sai che io vorrei che non finisse mai.

RIT. x 2

Sarebbe il massimo vedervi tutti con le braccia in aria, è un momento di gloria che resta in memoria, una sensazione straordinaria. Su le mani come dopo un gol, su le mani se ti spinge la stessa passione che ho. 1 for the money, 2 for the show, da Torino a New York. Prima un po' di stretching come la Bouchet, dopo via di bouncing come Boi e Andrè, siete alla nostra mercé. Dove la trovi una banda che spinge così, coinvolge come il trenino di Samba Patì. C'è un cordone ombelicale che lega chi rima e chi sta a guardare infatti più sento urlare più sale il morale. Ogni goccia di sudore è per chi ci regala tale vibrazione e ci emoziona con il suo calore. Un 5 ad ognuno di voi, e se sei stato bene come noi, adesso grida più che puoi… Sono venuto per rimare, ti chiedo se lo posso fare, fammi sentire che sei pronto per partecipare. Posso rimare? Si che puoi… quando ti chiedo del casino devi urlare più che puoi…X2

RIT. x 2
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